
Roberto Esquivel Cabrera crede anche che il suo pene sia un handicap che gli impedisce di lavorare.
Le donne hanno paura di avere rapporti sessuali con lui, secondo l’uomo che sostiene di avere il pene più grande del mondo.
Il superdotato Roberto Esquivel Cabrera dice che la sua mascolinità è un ostacolo che gli impedisce di lavorare.
Non solo, ma il membro del 52enne di 18,9 pollici è così lungo che mette a disagio le donne.
Il “dono” del membro pende ben oltre le sue ginocchia, e lui vuole che il Guinness dei primati lo riconosca.
Ma vuole anche essere classificato come handicappato, dato che il suo pene enorme è d’intralcio e gli impedisce di lavorare correttamente.
Cabrera, che viene da Saltillo, nello stato messicano di Coahuila, nel nord, si è sottoposto a un esame medico e ha fatto una radiografia della sua enorme virilità per tranquillizzare i dubbi.
I medici di un centro sanitario di Saltillo, nello stato messicano nord-orientale di Coahuila, hanno stabilito che è autentico “secondo la scansione” in 3D.
La porzione principale del suo pisello era lunga poco più di 6 pollici, secondo un medico lì, e il resto era pelle superflua.
Cabrera ha cercato assistenza medica per sostenere la sua affermazione di essere incapace.
Ha detto: “Guardate dove si trova; è molto al di sotto delle ginocchia.
“Non posso fare niente, non posso lavorare e sono zoppo, quindi vorrei che il governo mi dichiarasse invalido e mi fornisse assistenza.
“Dopo di che, vorrei andare al Guinness per essere riconosciuto”.
Cabrera, secondo i medici specialisti, potrebbe essere autorizzato a sottoporsi a una procedura di riduzione dell’albero come cambiamento volontario della sua anatomia.
Nel 2011, è stato deportato dagli Stati Uniti a Saltillo, dove ora vive da solo in una stanza fornita dai suoi fratelli.
Sopravvive con l’aiuto del governo e recupera cibo e oggetti dalle discariche.
Sostiene di non avere amici e che la gente lo evita ovunque vada.
Prima della sua affermazione, si pensa che il titolo di pene più lungo del mondo appartenesse a un americano di nome Johan Falcon, la cui virilità misurava ben 13,38 pollici.

Giuliano Fresoni
Dopo estenuanti ricerche sull’argomento prostata, penso di avere un’idea chiara in merito a cosa funziona e cosa non funziona per risolvere i problemi associati – in questo sito web il mio obbiettivo è quello di condividere informazioni utili, esperienza ed opinioni per aiutare gli uomini in difficoltà.